Product Owner in Scrum
Ben tornati/e e ben trovati/e in questa nuova puntata della serie dedicata a Scrum!
Nell’ultimo articolo abbiamo parlato di quelli che sono i valori di questo Framework e di come un vero team debba seguirli per vincere ogni sfida.
Da oggi inizieremo ad addentrarci in argomenti più corposi, partendo proprio da quelli che sono i ruoli presenti in un team Scrum, ossia Product Owner, Scrum Master e Development team e di quali siano le rispettive responsabilità e skill.
Ma analizziamoli uno per uno: oggi partiamo dal ruolo di Product Owner!
Product Owner: cos’è
Il PO è una guida indispensabile per il team, colui che possiede una profonda conoscenza ad alto livello del prodotto che dovrà essere realizzato. In quanto tale deve comprendere le necessità e le priorità dei clienti, abbastanza bene da agire come se fosse il loro portavoce.
Deve comunicare al dev team cosa deve essere implementato e in che ordine di priorità portare avanti gli sviluppi.
Deve assicurarsi che gli acceptance criteria siano specificati e i test che li verificano siano eseguiti al fine di considerare una storia completa, rispettando la DoD (Definition of Done).
Gestisce la parte economica di un progetto.
Il Product Owner deve anche assicurarsi che vengano prese le decisioni giuste anche in termini economici e sotto molteplici aspetti, che siano essi a livello di release, di sprint e di product backlog.
A livello di release: durante il corso di una release, ogni informazione data all’inizio può essere soggetta a cambiamenti, sarà quindi compito del product owner garantirne l’affidabilità al fine di rendere gli sviluppi chiari agli occhi del team.
A livello di sprint: si assicura che ad ogni Sprint ci sia un buon ROI (Return Of Investment), avendo cura di trattare il budget a disposizione, come se fossero i suoi unici averi.
A livello di Backlog: il Product Owner cambia la priorità degli Item (aka: storie che rappresentano gli sviluppi da concludere nell’arco di una release), in base anche alle condizioni economiche che possono variare nel tempo.
Partecipa a tutte le fasi di pianificazione di un prodotto Product Planning: in questa fase di pianificazione, il Product Owner lavora con i clienti per “immaginare” il prodotto completo, attività che viene chiamata anche “Envision”.
Il Product Owner partecipa attivamente in due fasi del processo:
Release Planning: il Product Owner lavora con Scrum Team e clienti per definire nel dettaglio il contenuto di una release, suddividendo il prodotto in più parti.
Sprint Planning: il Product Owner lavora con il dev team per definire uno Spring Goal, fornendo informazioni utili al dev team per selezionare gli item/funzionalità da sviluppare.
Partecipa alle attività di refinement del Backlog.
Il Product Owner monitora l’attività di refinement del product backlog, che include attività di creazione di storie e rifinitura delle stesse, stima e priorità degli item, non eseguendo direttamente tali attività ma guidando il team grazie alle sue preziose informazioni.
Definisce i criteri di accettazione delle storie e verifica che siano rispettati.
Il Product Owner è responsabile di definire i criteri di accettazione di ogni storia rappresentante uno sviluppo specifico.
Queste sono le condizioni che devono essere soddisfatte per incontrare requisiti funzionali e non funzionali.
Potrà scrivere anche i test di accettazione per la verifica di tutti i criteri stabiliti e assicurarsi che siano scritti prima che una storia sia presa in considerazione in uno sprint planning.
Skills
Ma quali sono le competenze che deve possedere un Product Owner?
Domain Skills: Il Product Owner è un visionario capace di sintetizzare la vision del prodotto e di guidare il team nel raggiungimento della stessa, consapevole che non sia possibile sapere tutti i dettagli di uno sviluppo sin da subito.
People Skills: Il Product Owner ha le capacità comunicative per parlare sia con il team che con tutte le parti interessate.
Accountability: Il Product Owner si impegna affinchè i risultati ottenuti siano validi sotto ogni aspetto di business, gestisce con responsabilità le risorse a disposizione, cambia l’ordine di priorità del backlog.
Nella prossima puntata parleremo del ruolo dello Scrum Master e delle relative skills e responsabilità!